Video dal Convegno: Il Santo Sepolcro. Nuovi studi e restauri

13 nov 2020


Notizia

(13.11.2020) Siamo lieti di presentare il contributo video di Grazia Tucci, Professore di Geomatica e Topografia dell'Università di Firenze: "Ricerche e indagini sul Santo Sepolcro (2007-2011)" nell'ambito del Convegno: "Il Santo Sepolcro. Nuovi studi e restauri", svoltosi a Milano lo scorso 22 ottobre.
Il video, contenuto nel canale YouTube delle Edizioni di TerraSanta, propone una presentazione completa del volume:
Jerusalem. The Holy Sepulchre. Research and Investigations, ALTRALINEA Editrice, Firenze, 2019.
Grazia Tucci illustra in modo sintetico ed efficace, con grande cura per le immagini ed i dettagli esposti, il complesso lavoro prodotto dal Centro di Ateneo per i Beni Culturali dell'Università degli Studi di Firenze, finalizzato all'analisi di vulnerabilità sismica della Basilica del Santo Sepolcto in Gerusalemme. La Ricerca è stata svolta su incarico delle principali Comunità: Greek Orthodox Patriarchate of Jerusalem, Custodia Francescana di Terrasanta, Armenian Patriarchate of Jerusalem.
E' qui disponibile l'anteprima del volume

Francesco Pugi è l'autore del Cap.2.10: Seismic vulnerability analysis of the Monumental Complex of the Holy Sepulchre: qui il link diretto a questa parte dell'intervento, ma tutto il video è molto interessante, in quanto mostra il percorso tecnico-scientifico attraverso il quale è stato possibile conseguire l'obiettivo dell'analisi di vulnerabilità per questo complesso monumentale così importante.
Architetti, geometri, geologi e ingegneri strutturali hanno condotto le indagini, in una collaborazione altamente interdisciplinare. E' stata una straordinaria opportunità per elaborare un'analisi completa, utilizzando le nuove tecnologie. E' stato elaborato un modello digitale tridimensionale della situazione strutturale in quella data: uno strumento potente ed esaustivo per il proseguimento in futuro di ulteriori studi e ricerche.

Nell'ambito della Ricerca, l'analisi strutturale ha definito le zone a maggior rischio del monumento, identificando la capacità in termini di accelerazione al suolo.
Lo studio mostra un percorso di analisi tipico per edifici monumentali, volto a cogliere il comportamento della Basilica come insieme di macroelementi tra loro interagenti.